
Diciamoci la verità, sono nuova e ancora inesperta all’interno di questo mondo infinito e complesso del blogging.
Ho aperto la mia pagina da meno di un anno e mi ritrovo giorno dopo giorno a combattere contro il nemico numero 1 dei siti web: La SEO!
Essendo una principiante, non appena Martina di “Cartinainvaligia” mi ha comunicato di avermi nominata per partecipare al “Sunshine Blogger Award 2021”, non sapevo minimamente di cosa mi stesse parlando.
Dopo non aver titubato un solo istante, sono corsa a documentarmi e, in realtà, mi sono accorta che il logo di questa iniziativa, con i suoi inconfondibili girasoli, mi era abbastanza familiare.
Ma andiamo per ordine…
Indice
Che cos’è il Sunshine Blogger Award?
Il Sunshine Blogger Award non è altro che un riconoscimento virtuale che premia i blogger e la loro creatività nel produrre contentuti.
E’ un modo per dare visibilità ai blogger che più stimiamo ed una occasione per intervistarsi a vicenda.
Ovviamente non vi è un premio vero e proprio, ma solo il fatto di essere stata nominata e sapere che i miei contenuti possano essere stati d’ispirazione per qualcuno, è di per se una grande soddisfazione!
Non mi resta quindi che ringraziare ancora una volta Martina per aver pensato a me. La seguo con piacere già da diversi mesi e non mi perdo nessuno dei suoi itinerari in Emilia Romagna, regione che conosco davvero molto poco ma che non vedo l’ora di esplorare.
Quali sono le regole per partecipare al Sunshine Blogger Award 2021?
Una volta aver accettata la nomination, i passi da seguire sono i seguenti:
- Scaricare il logo del concorso e inserirlo nell’articolo
- Spiegare in che cosa consiste e le regole da seguire per partecipare al Sunshine Blogger Award 2021
- Specificare il nome di chi ti ha nominato e creare un collegamento con il suo blog
- Rispondere alle domande che ti sono state poste
- Scegliere uno o più blogger da nominare
- Porre a tua volta alcune domande ai blogger nominati
Rispondo alle domande di Martina
1: ” Parlando di sogni, il viaggio che ancora non hai fatto e in cui riponi il massimo delle aspettative?”
1 solo? Ne avrei una lista interminabile, ma se proprio dovessi focalizzarmi su uno in particolare sceglierei l’Islanda! Se fino a non molti anni fa ero attratta più dalle città e dalla storia, ultimamente adoro viaggiare a contatto con la natura, e quale luogo migliore dell’Islanda per soddisfare questa mia esigenza? Come ogni viaggio dei sogni che si rispetti, mi immagino che sia tutto assolutamente perfetto! Mi rendo conto che l’Islanda è una meta che necessita di diverse settimane per essere esplorata a fondo, e allo stesso tempo è anche parecchio cara. Nel momento in cui deciderò di intraprendere questo viaggio, spero di potermelo godere a pieno e di non dovermi privare di nulla.
2:“Il viaggio con più ore d’aereo che hai fatto?”
Senza dubbio l’Odissea per raggiungere l’isola di Providencia, in Colombia. Sono partita inizialmente da Barcellona, direzione Madrid (1 ora di volo, meraviglioso), per poi continuare con il volo da Madrid a Bogotà (10 ore circa), da Bogotà a San Andres (altre 2 ore) e infine 20 minuti di volo sull’aeroplano a 10 posti che conduceva sino a Providencia! Inutile dire che ne è valsa comunque la pena!
3:“Se mi dovessi consigliare una meta qui in Italia, cosa mi diresti?”
Probabilmente sono di parte, ma la Liguria. Il mio rapporto con la Liguria è sempre stato altalenante, nonostante sia nata e cresciuta in provincia di Genova. Non mi sono mai sentita identificata con la mentalità ligure, troppo chiusa per i miei gusti, e proprio per questo da ben 7 anni ho scelto di vivere all’estero. Allo stesso tempo però, tanti anni lontana da casa mi hanno fatto rendere conto di quanto bella sia la mia terra. Non esagero a dire che penso di essere nata in uno dei luoghi più belli del mondo. Al di là di Genova, Portofino e le Cinque Terre, che sono i punti più turistici e conosciuti, mi sento di consigliarti i borghi di Camogli, Sestri Levante, Chiavari e Tellaro, meno presi di mira dal turismo ma a mio parere davvero bellissimi.
4:”Da quanto tempo hai aperto il blog e per quale motivo?”
Il mio blog compie in questi giorni esattamente un anno di vita. E’ stato senza dubbio uno dei lati positivi dei lunghi ed interminabili mesi di lockdown. Erano anni che sognavo di aprirlo ma poi, per un motivo o per l’altro, o forse anche per mancanza di “coraggio” non trovavo mai la spinta giusta. Poi finalmente mi sono decisa, motivandomi con frasi del tipo: “Se non lo faccio ora non lo faccio più!” e, giorno dopo giorno, ho iniziato a studiare le basi della SEO e sono riuscita a costruire il mio blog tutto da sola. Nel momento in cui l’ho creato non avevo in mente un progetto vero e proprio, semplicemente desideravo raccontare ad un numero più ampio di persone le mie avventure per il mondo. Con il tempo ho iniziato però ad appassionarmi sempre più a questo mondo così complesso del blogging, e non nego che sogno in un futuro di poterlo trasformare in un vero e proprio lavoro.
5:”A quale articolo del tuo blog sei più affezionata?”
Direi il primo articolo, in cui racconto i miei luoghi del cuore di Barcellona. Rileggendolo un anno dopo ho trovato numerose imperfezioni, soprattutto in ottica SEO, ma ricordo come fosse ieri l’emozione che ho provato nel momento in cui ho premuto il tasto per pubblicare il mio primo articolo! Che soddisfazione!
La mia nominata
Anche se avrei l’imbarazzo delle scelta, visto che in questi mesi ho avuto la fortuna di leggere ed ispirarmi a blog davvero interessanti, ho scelto di nominare Sara di Followmyanchor .
Proprio come me, anche Sara è assistente di volo e ha dovuto abbandonare l’Italia per inseguire il suo sogno. Ho scoperto il suo blog da poco, e di lei mi piacciono soprattutto la spontaneità e la simpatia con cui presenta i suoi itinerari di viaggio.
Le mie domande
- Speri che il blog si possa trasformare in un lavoro o lo vedi semplicemente come un hobby?
- Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog?
- Qual’è il viaggio che più ti è rimasto nel cuore e perché?
- Preferisci viaggiare sola o in compagnia? Nel primo caso c’è un viaggio in solitaria che ti senti di consigliarmi?
- Quando viaggi ti piace programmare tutto nei minimi dettagli o preferisci improvvisare?